Ciao,sono Mauro uno dei "pochi" organizzatori della ormai famosa motocavalcata 100guadi,in questa pagina cerco di riassumere quello che è successo quest'anno. Iniziamo dalle iscrizioni, sono state aperte il sabato pomeriggio
interrompendosi per la cena, quest'anno organizzata dalla contrada di Saline "Cavallaro Moie Regis" in occasione della pesa del sale, che rievoca la storia di questo paese. Alle 23 gli iscritti erano 290, tanti per il sabato sera, questo lasciava presagire un gran numero la domenica mattina, ed infatti dall'alba una carovana di camper, furgoni e macchine con al seguito le moto, scorreva per il piccolo paese riuscendo a sistemarsi in modo ordinato in ogni angolo, molto utili sono stati gli uomini dell'A.S.Saline e dell'Amatori situati a tutti gli incroci del paese. Quest'anno il parco chiuso ha funzionato, anche perchè il buono pasto veniva consegnato quando i motociclisti portavano la moto dentro senza più uscire, soluzione che siamo stati costretti ad usare per tenere a freno tutti quelli che partivano prima dell'orario mettendo in difficoltà gli organizzatori con il rispetto dei permessi.
Alle 9 il parco chiuso era un mare di moto e quad
I motociclisti del nostro staff ritornati dal giro di ricognizione si ritrovano per dare il via alla partenza.
Nell'attesa che tutto sia pronto e possono partire alcuni motoclub si fanno le foto sotto alla partenza. Colgo l'occasione per ringraziare questi motoclub molto numerosi e molto importanti anche loro organizzatori di altre motocavalcate di aver partecipato.
Alcuni minuti prima partono alcuni motociclisti dello staff per posizionarsi dove ci potrebbe essere il primo tappo
ore 9,30 sotto un sole cocente con i piloti che scalpitano per la voglia di partire e per il caldo che li strugge, quando sono vestiti con tutte le protezioni, finalmente l'agognata PARTENZA!!!! con il grande LUCA GABBANI a dare il via
per utime le nostre scope, instancabili, si sono fatti tutto il giro arrivando stremati alla fine, mille grazie da tutti noi.
Arriviamo al primo guado, ai primi bagni
Alle prime boccate
Dopo sette chilometri il primo tappo
Il percorso scorre abbastanza bene anche se con quel caldo la fatica faceva da padrona e le mulattiere sembravano montagne da scalare, meno male dopo 60 km c'era il ristoro ( per quelli fortunati che hanno ancora trovato roba )CI SCUSIAMO CON TUTTI QUELLI CHE NON HANNO TROVATO NIENTE, IL PROSSIMO ANNO NON SUCCEDERA'
I panorami sono stupendi anche per noi che qui' ci viviamo
Dopo il ristoro il percorso era ancora tosto con bosco e fiume e le braccia cominciavano a non tenere più
Meno male i guadi aiutavano a rinfrescare
Siamo arrivati alla fine la sera tardi, la stanchezza non fa fare nemmeno le foto, infatti non sono riuscito a trovare niente, l'unica è lo staff acena
Riguardare queste foto dopo circa un mese dalla manifestazione fa venire voglia di ricominciare.
Ringraziamo tutti coloro che con la propia disponibilità anno contribuito alla buona riuscita della manifestazione